Il Batterio Killer
(per esperienza (in)diretta)
per un brevissimo periodo,
mooolto meno che per quello che si dice "un battito di ciglia",
l'uomo ha contrastato efficacemente (?) gli effetti mortali
della sua convivenza con i microorganismi che compongono il suo microbiota:
è riuscito a dominare questa simbiosi,
ma…
alcuni di questi esseri viventi che fanno parte di noi
e ci rendono possibile la vita,
così come determinano anche la morte
nei casi in cui l'organismo inizi a difettare,
si sono adattati alle nuove condizioni che abbiamo imposto loro:
si sono resi immuni agli "antibiotici"
di fatto riportando il complesso meccanismo che regola la vita
nella precedente situazione
in cui il nostro microbiota,
cioè la biodiversità ch'è in noi
e che ci costituisce come pluriorganismi
ha un suo equilibrio
che regola la profonda interconnessione del fluire della vita…
i microorganismi del microbiota si comportano praticamente
come i grandi predatori che tengono sotto controllo le popolazioni delle loro prede
uccidendo, mangiando, cagando e lasciando trasformare in terra e nuova energia rigeneratrice
gli individui deboli, malati, non più capaci di contribuire efficacemente al loro autosostentamento,
alla loro autoregolazione pluri…
anche qui c'è una questione di convivenza